TORTA AL CACAO AMARO LIGHT (senza uova e burro)
(ricetta originale presa da qui)
Ingredienti: 50 gr di cacao amaro250 gr di zucchero (io ne ho messi 200 g.)
200 gr di farina
250 gr di latte
1 bustina di lievito per dolci
facoltativi (ma rendono la torta mooolto buona):
trito di nocciole e mandorle spellate (50gr circa per ciascuno), 6 noci tritate, tre cucchiai di pistacchi verdi tritati (ho usato quelli di Bronte!)
Preparazione: Setacciare la farina in una ciotola, aggiungere lo zucchero, il cacao amaro, mescolare e aggiungere il latte poco alla volta fino ad avere una consistenza cremosa. Se l'impasto è troppo duro, aggiungere un po' di latte (a occhio...)
Aggiungere quindi il trito di frutta secca, poi il lievito setacciato e mescolare per bene.
Versare in una tortiera imburrata e infarinata e cuocere in forno caldo a 180° per circa 20 minuti (verificare con uno stecchino, infilandolo al centro della torta!)
Sformare la torta, farla raffreddare e spolverizzare di zucchero a velo, o decorare a piacere.
N.B. ho un forno malfunzionante (e non solo quello!) per cui ho messo a 200 gradi e fatto cuocere la torta per 40 minuti.
Poi ho spento, lasciato riposare ancora 5 minuti con la porta del forno socchiusa (stando attenta che le felidi curiose non si bruciassero i musetti!), infine ho messo la torta a raffreddare fuori in terrazzo (come Nonna Papera!).
Una volta raffreddata, ho capovolto la teglia sopra un piatto e spolverato con zucchero a velo.
E questo... è il risultato!
7 commenti:
Che bbbuona! Che darei per potermene mangiare una bella fetta seduta stante, anzi anche in piedi! Ah! Ah! Ah!
Ho dimenticato di inserire il nome. Ciao! Fetente, mi hai fatto venire l'acquolina in bocca!
Questa torta sta dando un sacco di soddisfazioni, e sono sicura che se non fosse stata la torta di Carlo sarebbe passata in cavalleria per molti, come con tante bellissime ricette che ci si propone di fare e poi ci si dimentica in un angolo.
E per essere riuscita a farti cucinare, beh, Carlo da lassù sta facendo davvero miracoli! :)
Bacione
Ornella: ultimamente mi sto scoprendo "maga" in cucina, sarà la cassaintegrazione che mi regala tempo libero, sarà perché diminuendo le finanze, devo risparmiare e preparando a casa cose che invece acquisterei, ci guadagna il portafogli, ma anche la salute (ed il gusto!).
E considerato che fino a qualche anno fa il massimo era metter su l'acqua per la pasta, direi che sto facendo grandi progressi.
Prossimamente pubblicherò un delizioso risotto con carote e peperoni che ho preparato lo scorso giovedì, ma non ho fatto in tempo a fotografare perché ... m'ho so' magnato subbbito! ;-)
Sarah: come ho scritto da te, questa non è proprio LA torta di Carlo, è molto più light, ma comunque sfiziosa e piacevole.
Ma tenuto conto che i miei esperimenti in cucina sono sempre stati pochi e disastrosi, se ora cominciano ad essere piacevoli ed invitanti, mi piace pensare che sia merito anche di Carlo, che sorride dal suo mare e mi manda qualche buon suggerimento...
bello !
hai già visto la torta della bontà? ti aspetto !
Mamma che buona questa torta! Complimentoni!
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