martedì 25 dicembre 2007

fiera (e belva) sempre controcorrente

Già, mentre il resto d'Italia, d'Europa e del mondo (fusi orari e religioni permettendo) a quest'ora si trova ancora a tavola, questa giornata - "a tratti incomprensibbbile", avrebbe detto qualcuno - procede qui all'insegna della ricerca di silenzio e tranquillità.

Niente fastidiosi e pesantissimi pranzi con parenti, solo pietanze acquistate in gastronomia in modo da ridurre al minimo l'incombenza del lavaggio dei piatti, tisana già pronta per essere degustata, guardando il sole che almeno riesce a scaldare un po' l'aria di casa.

Nota predominante: loro, i miei amatissimi gatti ...

Il ricordo di chi non c'è più... Tommy












La rassicurante, calda presenza della sempre solerte addetta all'umore... Emily















Il povero felino, ramingo "grazie" ai vicini di casa, prontamente sfamato alle 8 del mattino (non potrei mai resistere al pietoso miagolìo d'un gatto lasciato fuori di casa con questo freddo >:-( ), accarezzato e, per quanto possibile, tenuto al caldo con carezze e parole dolci... Black



















Le due residenti al "cat & breakfast", uniche superstiti d'un nutrito (in tutti i sensi) gruppetto di sei balde miciotte, scaldate dalla mia incrollabile passione catofila e da ogni possibile genere di conforto (copertine in pile, sedie imbottite, cibo ed acqua a volontà, un riparo sicuro da freddo e stupidità umana...), delle quali seguiranno foto più degne di questa, scattata al volo col cellulare...
MammaFelix (a sinistra) e Cindy (a destra)














Una giornata normale.
Ed un unico augurio, quello d'un buon ... senso, che accompagni ogni cosa ed ognuno di noi...

4 commenti:

Scribacchini ha detto...

Auguri a te e a tutti Loro!
Io, però, resto dell'idea che Black dovrebbe entrare a far parte della famiglia residente, insieme a Emily. :-)
Patt

ziamaina ha detto...

Ehhh, cara Patt,non credere che non abbia pensato di accogliere Black in casa con Emily, soprattutto ora che, nei prossimi cinque giorni, gli scriteriati se ne andranno via dai parenti e lo lasceranno SOLO, senza neanche il conforto del calore di casa (la "padrona" sostiene che è il gatto a volersene star fuori e non viceversa >:-().
Purtroppo Black non è mio e, per quanto meriterebbe ben altro trattamento, non potrei ospitarlo come vorrei, anche temporaneamente, perchè, poi, restituirlo ai "proprietari" sarebbe troppo doloroso.
Inoltre penso lui apprezzi la sua libertà, quindi, per il profondo rispetto che ho per tutti gli animali, credo sarebbe una forzatura costringerlo a stare tutto il giorno in casa, visto che non c'è abituato.
Per non parlare di Emily, che non so come lo accetterebbe (non ho dimenticato quanto sia stata difficile - e mai del tutto risolta - la convivenza tra lei e Tommy), delle sue (di Black) condizioni igieniche e sanitarie (è sterilizzato e vaccinato, però non so se quest'anno abbia fatto il richiamo) e delle pulci che ha sicuramente, visto che tempo fa si sono ripresentate anche sulla mia piccolina, probabilmente portate in casa attraverso lo zerbino su cui Black ogni tanto si riposa.
Insomma, farmi adottare anche da Black sarebbe bellissimo, non solo per lui, ma anche per me, che sento tanto la mancanza d'un gattone, ora che sono circondata solo da signorine pelosette :-), ma ci sono molti aspetti contrari da tener presente.
Però potrei sempre rapirlo ;-)...
Baciotti e grattini ai tuoi splendidi ragatti (è un po' che non ci racconti nulla di loro, eh?)

franci ha detto...

un abbraccio forte forte e tantissimi auguri di buon tutto a te e ai splendidi compagni di vita Miao.

baciotto
franci
mini
più

ziamaina ha detto...

Ciao Franci, tanti bau e miau anche a te ed alle signorine; come avrai intuito, non sono una grand'estimatrice delle "feste comandate", ma se si tratta di augurare belle cose e serenità a chi ha animo sensibile ed occhi aperti per ammirare la bellezza del mondo, non mi tiro certo indietro :-)
Un abbraccio forte anche a tutte voi =^_^=