domenica 3 agosto 2008

chiuso per ferie?

Assolutamente no.
Quest'anno le ferie, nel senso di "andare via", non esistono per me.

Sarò a casa dal lavoro dal 9 al 24, ma resterò sempre qui.
Troppa la stanchezza e minime le possibilità di spostarsi, per vari motivi, anche economici.

E poi il caldo, che mi deprime più della nebbia a novembre.

E poi più d'un mese di impegno con loro (unica novità significativa di quest'ultimo periodo), alla ricerca di un senso di utilità, perso nelle anse faticose della vita; un impegno nel vero senso della parola, con poche soddisfazioni e tanta fatica, molte lacrime, tanto dolore per una realtà che credevo di conoscere ed è molto peggio di quanto pensassi.

E poi la connessione ad internet che, chissà perché, quando sento che potrei scrivere, è lenta, si blocca, è praticamente ferma.
Peggio delle auto in coda per l'esodo (ma chi glielo fa fare?) di questi giorni.

E poi l'amarezza, la mia onnipresente inquilina dell'anima, che non vuol sapere d'andarsene, più recidiva d'un'ulcera duodenale, più fastidiosa d'un'infestazione parassitaria, pesante e cattiva come un gomito sul cuore, che blocca il respiro ed ogni minimo tentativo di riprendere a sperare.

Ma, a parte questo, sto bene...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao carissima sono felice del tuo rientro, sono anchio a casa ad agosto passerò a trovarti e tengo le dita incrociate x i micetti Pierangela

ziamaina ha detto...

Ciao Pierangela e grazie per il sostegno, incrocia tutto ciò che puoi.

miciapallina ha detto...

Zia...... ma tu lo sai quanto ti vogliamo bene?
Ma lo sai?
lo sai lo sai lo sai?
Quello che fai è tanto grosso.... a parole è facile, gratificante, ... a parole!
nella realtà occorre avere gli attributi... e anche grossi!
Coraggio!
Sei sempre nei nostri pensieri!

mip e GG

ziamaina ha detto...

Grazie MIP (vedi anche commento successivo), so che mi volete bene e che "abito" nei vostri pensieri.
Forse è solo per questo che, nonostante tutto, non mi sono ancora arresa; ma mentirei se dicessi che non sto pensando di mollare tutto :-(
Gli attributi di cui parli non li ho certamente, l'unica cosa grossa che ho è il cuore, ma, come ho già detto altre volte, questo lo rende un fin troppo facile bersaglio a tutti i colpi maligni e cattivi che la vita continua a scagliare nella mia direzione...
Che la Grande Madre abbia pietà di me, quantomeno che sopporti le mie lacrime e la mia disperazione :-(