lunedì 31 dicembre 2007

Mondo gatto intorno a me - prima parte

Le avevo promesse ed eccole qua, in tutto il loro splendore felino:

Cindy, grigioargentata, similcertosina (ma ha gli occhi verdi come un Russian Blue) in versione "postatomica", con il collo rasato dopo la degenza in ambulatorio














dalla quale s'è ripresa bene (code incrociatissime affinchè continui così...)

















Qui in altre sue pose da diva felina (foto scattate lo scorso ottobre)




































e qui la dolcissima MammaFelix (detta anche "Silvestrina" per il colore del mantello, nero e bianco con deliziose macchioline sulle zampe anteriori), molto schiva e difficile da fotografare; a vederla così non si può immaginare quanto le piacciano le coccole, purchè delicate e poco invadenti, ma possibilmente abbondanti :-)












Le due gatte sono le superstiti d'un gruppetto di sei, di cui cinque imparentate (MammaFelix e le sue quattro pesti pelose) più Lea, rossotigrata e bianca, che, a suo tempo, si aggiunse e condivise per un bel periodo le riserve alimentari.














[sullo sfondo la vecchia cassettina di Tommy che avevo cercato di adibire a rifugio; a destra, seminascosta dalle foglie ed in versione quasi "ectoplasmica", una curiossissima Cindy che, all'epoca, per il carattere e l'impossibilità di verificare cosa ci fosse "sotto la coda", era stata soprannominata "Baudelaire", poichè bellissima, ma dannata :-) ]


La scoperta di MammaGatta risale ai primi di luglio del 2004, un giorno in cui mia madre telefonò e disse, con il suo particolare linguaggio, che c'erano "dei gattini nella fioraia".
Tradotto in lingua comprensibile ;-) significava che la suddetta MammaGatta aveva messo al mondo, probabilmente da pochi giorni, quattro creaturine, piccole ma già molto determinate a soffiare e fare "codone", e che tutt'e cinque se ne stavano in una fioriera, visibile dalla finestra della cucina dei miei, sotto il torrido sole dell'afosa estate del nordest.
Inutilmente cercammo di spostare mamma e cuccioli (ignari, all'epoca, che fossero TUTTE e cinque femmine; lo avremmo scoperto in modo alquanto drastico solo sei mesi dopo...) in uno scatolone al di qua della rete (vedi foto),



















nel giardino condominiale anzichè nella proprietà del vicino (non proprio un amante convinto dei gatti, anzi ...); inutilmente, appunto.
Infatti, poche ore dopo, MammaGatta, assecondando il suo istinto di felina semiselvatica, aveva già prontamente riportato al di là della famigerata rete tutt'e quattro le piccoline e da allora non le avremmo più riviste, se non all'inizio dell'inverno; nel frattempo MammaGatta continuava a scavalcare quella "benedetta" rete e a gradire parecchio il cibo che le fornivamo, rigorosamente a debita distanza, visto che le spettava la cura e lo svezzamento delle quattro gattine.

(fine prima parte)

un anno fa














Quando scattai questa foto, non potevo immaginare che solo otto mesi dopo lui se ne sarebbe andato a zampettare sul Ponte dell'Arcobaleno :'-|...

Così, oggi vorrei ricordare il mio dolce amico di zampa, unendomi alla giusta e corretta protesta anti-botti di Cdc ed ai preziosi consigli di Gattivity (qui e qui), augurando a tutte le creature sensibili e a chi li ama e si prende cura di loro che il 2008 che porti serenità, ma soprattutto buon senso (mi ripeto, lo so, ma certe cose non si dicono mai abbastanza ...) e rispetto per TUTTE le forme di vita (si, va beh, anche per le zanzare ...).

Ah, auguri anche dall'addetta all'umore, ovviamente! :-)





















... roooonnnfff ...

martedì 25 dicembre 2007

fiera (e belva) sempre controcorrente

Già, mentre il resto d'Italia, d'Europa e del mondo (fusi orari e religioni permettendo) a quest'ora si trova ancora a tavola, questa giornata - "a tratti incomprensibbbile", avrebbe detto qualcuno - procede qui all'insegna della ricerca di silenzio e tranquillità.

Niente fastidiosi e pesantissimi pranzi con parenti, solo pietanze acquistate in gastronomia in modo da ridurre al minimo l'incombenza del lavaggio dei piatti, tisana già pronta per essere degustata, guardando il sole che almeno riesce a scaldare un po' l'aria di casa.

Nota predominante: loro, i miei amatissimi gatti ...

Il ricordo di chi non c'è più... Tommy












La rassicurante, calda presenza della sempre solerte addetta all'umore... Emily















Il povero felino, ramingo "grazie" ai vicini di casa, prontamente sfamato alle 8 del mattino (non potrei mai resistere al pietoso miagolìo d'un gatto lasciato fuori di casa con questo freddo >:-( ), accarezzato e, per quanto possibile, tenuto al caldo con carezze e parole dolci... Black



















Le due residenti al "cat & breakfast", uniche superstiti d'un nutrito (in tutti i sensi) gruppetto di sei balde miciotte, scaldate dalla mia incrollabile passione catofila e da ogni possibile genere di conforto (copertine in pile, sedie imbottite, cibo ed acqua a volontà, un riparo sicuro da freddo e stupidità umana...), delle quali seguiranno foto più degne di questa, scattata al volo col cellulare...
MammaFelix (a sinistra) e Cindy (a destra)














Una giornata normale.
Ed un unico augurio, quello d'un buon ... senso, che accompagni ogni cosa ed ognuno di noi...

sabato 15 dicembre 2007

per fortuna il tempo passa

E domani sarà ora di assaggiare quanto confezionato sei mesi fa, in una caldissima giornata di giugno (nel vasetto a destra, quello a sinistra non ha potuto aspettare sei mesi).
Spero in un po' di dolcezza, chè d'amarezza, in questo cuore, ne abita già a sufficienza...














A domani, per i commenti "degustativi".

finalmente torniamo

Nonostante il torpore da freddo e la poca voglia di scrivere per i soliti (tristi) motivi, grazie a questa irresistibile foto, aderisco volentieri alla simpatica gara con quanto segue:
































Per la cronaca, la signorina in questione è recentemente riuscita ad aprire un file e rinominarlo! (sullo sfondo, il desktop con foto di Emy al secondo giorno di permanenza in questa casa, un mese e ventidue giorni appena compiuti ... teeeeeeenera lei :-)!)
A volte (a volte... spesso ;-P!) penso che se avessi avuto un figlio non mi avrebbe dato le stesse soddisfazioni ;-)
Ed anche ora che scrivo e sistemo questo post, Emily gironzola intorno al portatile e fa di tutto per rendersi utile, secondo il suo personalissimo punto di vista.
Ovviamente =^_^=